TERZA GIORNATA SERIE D

Terza vittoria, questa volta al tiebreak, per l'Emmezeta Maxmoto che dopo oltre due ore e mezza di partita riesce ad avere la meglio sulla Decalacque River 2001. Derby avvincente come da tradizione, giocato punto a punto dal primo all'ultimo pallone, che ci vede capaci di rimontare per due volte lo svantaggio e poi vincere il quinto set con il minimo scarto. Partita correttissima in campo e sugli spalti, ma macchiata da un unico, isolato, ma gravissimo episodio in tribuna, con protagonista una dirigente biancoverde che ha costretto l'arbitro ad una lunga interruzione alla fine del quarto set e potrebbe costare molto caro alla società rivierasca, in termini di sanzioni sportive. L'assenza dell'opposto Romanini vede Nartelli a sostituirla nel sestetto iniziale con Pautasso, Cassani, Tizzi, Rossetti, Zangrandi ed il libero Galbignani. Primo e secondo set in fotocopia a parti invertite con un iniziale allungo, nel primo nostro nel secondo del River, annullato verso la metà dei set, giocati poi in equilibrio e vinti il primo di misura dalle ospiti ed il secondo, fatto nostro con uno scarto leggermente maggiore. Per l'andamento del terzo abbiamo da rammaricarci, sempre in vantaggio fino ad arrivare ad un abbastanza rassicurante 21/17, ci facciamo rimontare malamente e perdiamo il set ancora una volta di misura. Nel quarto scappiamo ancora via ed ancora ci facciamo rimontare. Il finale è punto a punto. Questa volta a doversi rammaricare è Rivergaro che si vede annullare un match point. Ne approfittiamo pareggiando i conti al secondo set point che si presenta, chiudendo 27/25. Il quinto inizia dopo la lunga interruzione arbitrale. Cambio palla sistematico e le ragazze di Prodili vanno al cambio di campo in vantaggio 8/7. Diamo l'ultimo strappo andando sul 13/10, ma non è ancora finita. Decalaque accorcia ancora le distanze e ci vuole un ultimo attacco di Tizzi sul 14/13 a chiudere set e partita. Ancora una partita vinta di carattere dalle rossoblù, con Cassani su tutte in termini di efficacia sia in prima che in seconda linea, carisma e leadership in campo, per l'intero svolgimento della difficile partita. Sopra i 20 punti il suo bel tabellino ad affiancare la solita Tizzi che arriva a sfiorare i 30 punti.